Cosa dice l'Ue e le parole di Tajani
Un possibile spiraglio viene dall'Ue: il commissario alla Giustizia Didier Reynders ha fatto sapere che «la Commissione è sempre disponibile ad aiutare nel quadro di questi contatti bilaterali che sono stati presi dall'Italia con l'Ungheria». Poi è tornato a far sentire la sua voce il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani: «Chiediamo al governo ungherese - ha scritto su X - di vigilare e di intervenire affinché vengano rispettati i diritti, previsti dalle normative comunitarie, della cittadina italiana Ilaria Salis detenuta in attesa di giudizio».