Hind Rajab trovata morta a Gaza: la piccola (6 anni) era diventata un simbolo dopo la telefonata in cui chiedeva aiuto

Sabato 10 Febbraio 2024, 11:20 - Ultimo aggiornamento: 12 Febbraio, 15:35

La telefonata: «Il carro armato è accanto a me»

Era rimasta intrappolata in un'auto con i suoi parenti morti dopo essere finita sotto il fuoco israeliano a Gaza il mese scorso. Il 29 gennaio, Hind Rajab stava viaggiando in macchina con suo zio, sua moglie e i loro quattro figli, in fuga dai combattimenti nel nord di Gaza, quando si sono trovati sotto il fuoco israeliano, secondo la Mezzaluna Rossa Palestinese (PRCS).

Rana Al Faqeh, del call center di emergenza della Mezzaluna rossa a Ramallah, ha provato in tutti i modi a restare in contatto con la piccola Hind, ha fatto di tutto per rassicurare la bambina che, terrorizzata, riferiva al telefono dell’avvicinarsi di un carro armato israeliano.

Poco prima anche la mamma, Wissam, aveva provato a calmare la figlia che lei stessa aveva messo sull’auto di uno zio diretto, con la cugina 15enne Layan e altri due bambini, al rifugio dell’ospedale Ahli a Gaza city. «Il carro armato è accanto a me. Si sta muovendo», ha gridato Hind. Rana ha cercato di mantenere la calma. «È molto vicino?», ha domandato. «Molto», ha risposto Hind con un filo di voce. «Verrai a prendermi? Ho tanta paura».

La bambina in quel momento era in vita, ferita alla mano come aveva detto alla mamma, ma circondata dai cadaveri dei suoi parenti, pensano alla Mezzaluna rossa, da una raffica sparata dal mezzo corazzato contro l’auto. Poi, dopo urla di paura registrate dal call center, da Hind è giunto solo il silenzio fino alla triste notizia.

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