"Hannibal the cannibal", il killer di pedofili ha passato il suo 50esimo Natale in carcere: «Come essere sepolti vivi»

Sabato 30 Dicembre 2023, 10:18 - Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre, 17:08

Gli omicidi

La sua prima vittima fu, appunto, John Farrell, un trentenne che aveva commesso atroci abusi su bambini e che nel 1974 aveva mostrato a Maudsley delle fotografie delle sue vittime. All'età di 21 anni, nel 1974, Maudsley decise di assassinare il pedofilo per poi consegnarsi spontaneamente alla polizia.

Dopo essere stato condannato per omicidio e aver evidenziato chiari problemi psichici, Maudsley fu internato nel Broadmoor Hospital, un ospedale psichiatrico noto per ospitare alcuni tra i detenuti più pericolosi d'Inghilterra fin dalla fine dell'800. Fu lì che commise il secondo omicidio, prendendo di mira un altro molestatore di bambini di nome David Francis, nel febbraio 1977. Francis fu trovato morto, appeso a un gancio, dopo essere stato torturato da Maudsley e da un complice di nome David Cheeseman.

Successivamente trasferito nella prigione di massima sicurezza di Wakefield, Maudsley continuò il suo percorso di violenza. Nel 1978, strangolò e accoltellò a morte Salney Darwood, un ergastolano di 46 anni colpevole di gravi violenze domestiche e dell'omicidio della moglie, e William Roberts, 56 anni, condannato per gli orrori della violenza sessuale inflitta a una bambina di sette anni.

Da quel momento, Maudsley, ribattezzato il "mostro vendicatore di Wakefield", venne relegato all'isolamento per via della sua pericolosità, una minaccia troppo grande per gli altri detenuti che il governo era obbligato a proteggere. Dal 1983, Maudsley ha trascorso i suoi giorni in una cella appositamente costruita per lui, misurante 18 piedi per 15, e protetta da vetri antiproiettile, simile a quella che appare nel film "Il silenzio degli innocenti".

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