I test
Lo scorso ottobre funzionari della Difesa statunitense avevano dichiarato al “New York Times” che entrambi i sistemi erano stati sottoposti a test durati diversi mesi all'interno di basi militari americane e che sarebbero stati consegnati all’Ucraina solo in autunno. Le prove su un terzo sistema FrankenSAM, che combinerebbe un missile Patriot e una stazione di lancio di fabbricazione statunitense con un vecchio sistema radar di fabbricazione ucraina, sono invece ancora in corso. Secondo l'alto funzionario della Difesa statunitense Laura Cooper i FrankenSAM stanno «contribuendo a colmare le lacune critiche nella difesa aerea dell'Ucraina, e questa è la sfida più importante che Kiev deve affrontare oggi».