Doppia sfida. Nelle elezioni di domenica e lunedì in Friuli Venezia Giulia, sono almeno due le partite dall'esito incerto che i principali schieramenti in campo si preparano a giocare. E nessuna di esse riguarda il nome del futuro governatore della Regione, carica per la quale viene dato saldamente in testa l'attuale presidente leghista Massimiliano Fedriga. Al contrario: i due derby che potrebbero condizionare gli assetti di centrodestra e centrosinistra sono tutti interni alle due coalizioni prinicipali.
La leadership nel centrodestra
Il primo "scontro" è quello tra Lega e Fratelli d'Italia. Perché il Carroccio, fino a non molto tempo fa egemone a queste latitudini, si prepara a soccombere di fronte al successo (annunciato) del partito meloniano. Che potrebbe pesantemente condizionare la futura giunta regionale, sulla scorta di quanto avvenuto solo qualche mese fa in Lombardia. Cinque anni fa, infatti, la Lega in Friuli viaggiava al ritmo di un voto su tre, con Matteo Salvini che alle regionali del 2018 arrivò a incassare oltre il 34% delle preferenze. Mentre FdI si fermò sotto al 6%. Stavolta, dicono i pronostici, le percentuali potrebbero essere (quasi) ribaltate.
Del resto, era andata così già alle Politiche dello scorso settembre: 31% FdI, 11% Lega. E nel Carroccio c'è chi teme che l'esito possa non discostarsi molto da quello delle regionali lombarde, con i meloniani quasi dieci punti sopra gli ex padroni di casa. In questo caso, sarebbe un altro colpo alla leadership di Matteo Salvini, che vedrebbe certificata la perdita di peso specifico nel Nord, un tempo serbatoio di voti del Capitano.
Sfida giallo-rossa
Anche a sinistra, in ogni caso, c'è attesa per la sfida.
In mezzo ai due "litiganti" sul fronte destro e sinistro, resta il Terzo polo, che corre da sé: in campo, per il duo Azione Italia viva, c'è Alessandro Maran, che punta a incassare (almeno) la doppia cifra. Chiude il quartetto Giorgia Tripoli, sostenuta da movimenti della galassia no vax (che qui più che altrove avevano soffiato sul vento della protesta contro il Green pass).
La guida al voto
Si vota domenica (dalle 7 alle 23) e lunedì (dalle 7 alle 15), anche per rinnovare le amministrazioni di 24 comuni della Regione. E se la sfida per la poltrona di governatore non pare al cardiopalma, in quella interna alle coalizioni le scintille sono appena cominicate.
Ultimo aggiornamento: Sabato 1 Aprile 2023, 19:12
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