Roma, minaccia il ristoratore: "Vongole avariate,
tremila euro o chiamo i Nas". Arrestato un 54enne

Roma, minaccia il ristoratore: "Vongole avariate, ​tremila euro o chiamo i Nas". Arrestato un 54enne

di Davide Manlio Ruffolo
Un romano di 54 anni stato arrestato ieri con l'accusa di tentata estorsione ai danni del titolare del ristorante “Carlo Menta” di Trastevere. Nello scorso febbraio l'odierno imputato si sarebbe recato nell'affollato locale per mangiare degli spaghetti alle vongole.





L'uomo, una forchettata dopo l'altra, si sarebbe accorto che il sapore non era affatto come se lo aspettava e, per questo, avrebbe chiamato il cameriere protestando: «Queste vongole sono avariate!». «Le chiedo scusa, glielo faccio rifare» avrebbe risposto il dipendente, trovando l'inaspettato rifiuto da parte del cliente che, invece, intendeva parlare con il titolare. Questi, sopraggiunto al tavolo, si sarebbe scusato giurando sulla bontà dei cibi serviti. Ma il cliente non avrebbe voluto sentir ragioni, affermando di voler trovare una soluzione amichevole altrimenti avrebbe chiamato i carabinieri del Nas.



Non trovando alcun accordo, eccezion fatta per la cena offerta, sarebbero stati chiamati i Nas che, dopo aver analizzato i pochi resti del piatto, avrebbero decretato la bontà degli ingredienti usati. Tuttavia, nei giorni successivi e non curante del giudizio dei carabinieri, l'uomo sarebbe tornato alla carica chiedendo 3mila euro di risarcimento perché le vongole, secondo lui avariate, gli avevano impedito di lavorare per diversi giorni.



Inevitabile per il titolare del “Carlo Menta” rivolgersi agli agenti che gli avrebbero consigliato di concordare la consegna del denaro all'ex cliente riuscendo, così, ad arrestarlo in flagranza di reato. Per l'imputato, difeso dall'avvocato Colantonio Luca, è stato disposto l'obbligo di firma in attesa del futuro processo. L'avvocato, al termine dell'udienza, ha spiegato: «Ritengo si sia trattato di un equivoco e sono sicuro che nella causa, che si terrà il 14 ottobre, si chiarirà tutta la vicenda».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Agosto 2014, 16:24
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