James Bond, riprese a San Pietro
durante Roma-Juve: rischio caos

James Bond, riprese a San Pietro ​durante Roma-Juve: rischio caos

di Lorena Loiacono
James Bond sfida i romani, la vera missione infatti è sopravvivere al traffico. E a tutti i disagi che il set itinerante sta portando ai romani. Se quello che è andato in scena sul Lungotevere non dovesse bastare, per i romani il clou potrebbe arrivare lunedì sera. Quando, in concomitanza con la chiusura al traffico di via della Conciliazione, andrà in campo all'Olimpico l'attesissima partita Roma- Juventus. Un evento che, a Roma, non ha nulla da invidiare al successo di 007.





Un match da grandi numeri che, in situazioni normali, metterebbe in allarme vigili urbani e forze di polizia. Ma questa volta, in città, c'è anche James Bond. E la partita raddoppia. La chiusura al traffico per San Pietro inizierà alle 21 per l'allestimento del set e le riprese partiranno dopo la mezzanotte, quindi perfettamente a cavallo con il deflusso dallo stadio quando, una parte della tifoseria, in direzione Roma sud, si ritroverà alle prese con il blocco del traffico. Come ogni chiusura che si rispetti, il caos tutto intorno non mancherà. Soprattutto in una serata che, per i romani, non sarà un semplice lunedì sera.



E allora il set va avanti tra disagi e polemiche. Non ci sono infatti solo i curiosi che, per ore, aspettano di vedere sfrecciare l'Aston Martin con Daniel Craig al volante, ci sono anche le migliaia di automobilisti che stanno facendo i conti con le chiusure al traffico e i divieti di sosta così come i passeggeri dei bus, con le corse deviate e le fermate soppresse. Questa sera e domani sera, infatti, dalle 21 alle 6 verrà chiusa al traffico via Stefano Porcari nel tratto compreso tra piazza Risorgimento e via Properzio, e saranno deviate le linee 23 e n11 che partono da piazzale Clodio e piazza Risorgimento.



I bus percorreranno via Crescenzio e piazza Adriana. Non solo critiche: »Le riprese di Spectre - assicura infatti il presidente della Roma Lazio Film Commission Luciano Sovena - non comportano soltanto disagi, vanno considerati anche gli enormi vantaggi che ne derivano: l'occupazione del suolo pubblico viene regolata secondo le normali tariffe comunali in vigore, per una spesa totale, che verrà quantificata al termine delle riprese, indicativamente compresa tra i 600mila e il milione di euro.



Inoltre va evidenziato l'indotto pari a circa 16 milioni di euro che si riferisce alle 200 persone assunte oltre alle diarie, ristoranti, alberghi, camion, luci, trasporti, pulmini, location, attrezzature, comparse, e tutte le altre spese sul territorio. Il film di Sam Mendes su James Bond è stato venduto in tutto il mondo, con un enorme riflesso positivo per il cineturismo che porterà nella nostra città e nella nostra regione turisti da ogni paese, rilanciando il posizionamento della nostra offerta turistica a livello internazionale». E allora non resta che aspettare il prossimo ciak.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Febbraio 2015, 10:43
© RIPRODUZIONE RISERVATA