Roma, strade killer: tre morti in poche ore
sulla Casilina e nella galleria Giovanni XXIII

Roma, strade killer: tre morti in poche ore ​sulla Casilina e nella galleria Giovanni XXIII

di Angela Camuso
Tre morti sulle strade romane in poche ore. Il primo incidente è stata causato da una straniera senza patente, che si è schiantata su un'altra vettura: due le donne morte. Nel secondo un uomo è deceduto proprio all'uscita della galleria Giovanni XXIII.





Sulla via Casalina, all'alba di ieri, una nigeriana senza partente e senza neppure un documento di riconoscimento valido era alla guida di una Ford Focus finita frontalmente contro un'altra auto. Due le donne morte, un'altra versa in gravissime condizioni. Tragedia probabilmente provocata, secondo i primi rilievi dei vigili urbani, dall'alta velocità tenuta dalla nigeriana sulla via consolare.



L'italiana Sonia Lagna, 44 anni, era al volante di un'altra Ford Focus insieme alla cognata 50enne perché insieme, come ogni giorno, si stavano recando al lavoro quando la Focus guidata dalla nigeriana 28enne Bamise Kolawole - identificata provvisoriamente da una fotocopia dell'unico documento trovato nella macchina - è piombata loro addosso come un bolide impazzito. Erano le 4.10, in zona Due Leoni, all'altezza del civico 1742 di via Casilina. Così come la cognata, Sonia Lagna era impiegata presso una ditta di pulizie domestiche.



Per estrarre il suo corpo e quello della nigeriana dalle lamiere i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare per ore, cosa che ha paralizzato la via Casilina per tutta la mattinata. L'unica sopravvissuta, la 50enne ora ricoverata al policlinico Tor Vergata, è in coma e si attendono le prossime ore per conoscere il suo destino e capire se sarà in grado di raccontare la dinamica. Ad effettuare i rilievi sono stati i vigili del V gruppo Prenestino, che ora attendono l'esito delle perizie tecniche disposte dal pm Attilio Pisani. Non si possono infatti escludere fattori esterni: le auto, inoltre, sono state trovate in una posizione che potrebbr fare ipotizzare a uno sfioramento laterale.



La terza vittima è un 60enne: alle 15.10 di ieri era al volante di una Smart quando ha perso il controllo dell'auto schiantandosi su un muro, a 50 metri dall'imbocco della galleria Giovanni XXIII in direzione dello stadio Olimpico. L'autopsia stabilirà se ha avuto un malore.
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Marzo 2015, 09:31
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