Il Lago dei Cigni diventa 'On Ice', il Sistina
ora è una pista di pattinaggio su ghiaccio
di Simona Santanocita
La magia inizia qui, da una piattaforma spessa sette centimetri e pesante quattordici tonnellate, su cui si esibisce la compagnia The Imperial Ice Stars, ventisei pattinatori - tra loro anche campioni olimpici e mondiali - nel balletto di Pyotr Ilyich Tchaikovsky. Olga Sarutenko, ex campionessa del mondo junior, presta la sua grazia alla protagonista Odette, mentre Odile ha la leggiadria di Maria Mukhortova, campionessa nazionale russa del 2007 e medaglia d’argento ai Campionati europei. Il principe Siegfried è interpretato dall’ucraino Bodgan Berezenko, che vanta varie partecipazioni al GrandPrix, e il suo amico Benno dal campione bielorusso Alexandr Kazakov.
Con loro il balletto classico non è mai stato più spettacolare e acrobatico, grazie a movimenti mai eseguiti prima, né in competizione né durante uno show, talmente complessi da non avere ancora un nome che li identifichi. «Ho sempre pensato che la mia idea di avere dei cigni che scivolano leggeri sul ghiaccio - spiega il direttore artistico Tony Mercer - potesse essere una scelta totalmente naturale». Lo spettacolo, definito come una versione del Cirque de soleil su ghiaccio, incornicia con coreografie incantate (firmate da Eamon D’Arcy) i volteggi di questi atleti pattinatori in un elegante equilibrio tra esibizioni adrenaliniche e interpretazione romantica, per un racconto senza tempo che qui ritrova un nuovo pathos. E al pubblico sembrerà di essere immerso nel cuore della scena, una cattedrale fatta di neve e ghiacci che incornicia salti e piroette mozzafiato, frutto di più di nove ore di allenamento quotidiano. E ogni performer ha viaggiato con la compagnia per 185mila chilometri, (cinque volte il giro del mondo).
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Febbraio 2016, 08:41
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