La domenica a piedi è un flop,
l'ira dei romani sui social

La domenica a piedi è un flop, ​l'ira dei romani sui social

di Giulia Parini
Tutti a piedi. Senza mezzi pubblici e sotto la pioggia. Poche le multe ai trasgressori e tanti i disagi in città. Un flop, quello di ieri, per la prima domenica a piedi della stagione.





In mattinata la linea B della metropolitana è stata presa d'assalto, riducendosi al collasso per un sovraffollamento inaspettato. Una scala mobile che si bloccava, sotto il peso insostenibile dei passeggeri affollati, e la banchina stracolma che per evitare problemi di sicurezza veniva gestita direttamente dall'Atac con l'altoparlante. L'esasperazione e l'ironia dei passeggeri, oltre che sui binari, viaggiavano su twitter. Non sembrava domenica, in effetti, somigliava di più al solito caos delle metro nelle ore di punta. E qualcuno twitta: «Ho aspettato 25 minuti il 671, potenziamento corse zero! Grazie della #domenicaecologica». Forse, in vista del blocco, le corse andavano potenziate: quelle attive infatti erano insufficienti ad accogliere tutti i romani e i turisti rimasti senza auto privata.



E il pomeriggio si replica, il caos si moltiplica complice anche il temporale che si è abbattuto su Roma. Provocando non pochi disagi al traffico. In tutto, fanno sapere dal Comando dei vigili, i controlli effettuati sono stati 2401 e le multe 386, 11 delle quali alle moto (nel 2013 furono 1.300 i verbali...). E c'è chi twitta: “Una #domenicaecologica dopo la pioggia: la vergognosa incapacità colpisce ancora”. La replica: «Come ogni anno – commenta l'assessore all'ambiente Estella Marino - da quando conosco le domeniche a piedi. Però, ricordo che almeno quattro domeniche ecologiche sono obbligatorie, perché sono presenti nel piano di risanamento della qualità dell'aria della Regione Lazio. Non sono iniziative che risolvono il problema dell'inquinamento a Roma ma hanno una grande funzione di sensibilizzazione».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Novembre 2014, 09:32
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