Morta la 17enne greca caduta dal balcone
dell'Hotel Colombo : donati gli organi

Donati gli organi di Anastasia Dakmli, la studentessa greca di 17 anni volata giù da un balcone al secondo piano dell'hotel Colombo una settimana fa. Un ultimo regalo che la ragazzina ha voluto fare. Come Aveva visto nel film Sette anime di Gabriele Muccino, in cui Will Smith che interpreta il personaggio principale, dopo avere provocato un incidente alla guida in cui persero la vita la moglie e altre sei persone, si era messo alla ricerca di sette persone da salvare a cui donare gli organi. 'Mia figlia rimase molto colpita da quel film - ha detto la mamma - e mi disse allora che anche lei avrebbe voluto donare gli organi se necessario per salvare chi ne aveva bisogno. Il suo desiderio di fare vivere altri espresso allora ė stato esaudito'.



La ragazzina, all'ultimo anno di liceo, era in gita scolastica, proveniente da Alessandropolo, cittadina al confine con la Turchia. La sera di giovedì 5 marzo venne portata in ambulanza all'ospedale Sant'Eugenio quindi trasferita con urgenza al Cto della Garbatella per essere operata dallo staff di Neurochirurgia del professore Fabio Iacovino.



Anastasia ha subito due interventi alla testa. Le sue condizioni sono state definite da subito disperate, ma naturalmente il papà e la mamma hanno continuto a pregare e a credere fino all'ultimo nel miracolo. Fino a mercoledì quando all'ora di pranzo i medici hanno dichiarato la morte cerebrale della ragazza. Nella notte l'okay all'espianto. «Mia figlia avrebbe voluto farlo» ha detto la mamma.



Grande commozione al Cto dove è stato fatto tutto il possibile per cercare di salvare la 17enne. I genitori ripartiranno per la Grecia in giornata, assistiti dal consolato a Roma. Sull'accaduto c'è' un'indagine del commissariato Esposizione. I familiari sono convinti che sia stata una drammatica fatalità, una "ragazzata" finita male. Anastasia aveva bevuto un po' con gli amici ma il mix con gli antistaminici che prendeva per un'allergia l'ha alterata. Per loro la studentessa non aveva alcun motivo per togliersi la vita.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Marzo 2015, 18:33