Milano, sabato Lega e Forza Nuova in corteo contro
gli immigrati: rischio scontri con gli antagonisti

Milano, sabato Lega e Forza Nuova in corteo contro ​gli immigrati: rischio scontri con gli antagonisti

di Sandro Lanza
Matteo Salvini promette che sarà «la più grande manifestazione di piazza leghista degli ultimi dieci anni». Di certo il corteo che il Carroccio ha organizzato sabato pomeriggio da porta Venezia al Duomo contro l'immigrazione clandestina segnerà anche plasticamente il cambio di pelle della Lega, che resta al lavoro per ricucire a livello nazionale un'alleanza con Silvio Berlusconi ma che a livello europeo ha sposato la linea del Fronte National di Marine Le Pen.





«Stop invasione» è lo slogan scelto da Salvini un anno dopo l'avvio dell'operazione Mare Nostrum tanto criticata da via Bellerio. Insieme ai militanti del Carroccio sono attese anche diverse sigle dell'estrema destra, che dal sostegno elettorale delle Europee di maggio passano così a un sostegno esplicito al nuovo corso leghista. Niente di ufficiale, visto che la manifestazione è stata organizzata dalla Lega e basta. Ma sia Casa Pound sia associazioni come Progetto Nazionale, originato dalla Fiamma Tricolore, si stanno mobilitando per sfilare, anche con autobus in arrivo da fuori Lombardia.



L'immigrazione incontrollata, a detta loro, mette a rischio lavoro, identità e sicurezza degli «italiani». Anche Forza Nuova sta organizzando per sabato cortei sul tema immigrazione, per esempio a Bergamo, ma non c'è per ora adesione all'appuntamento leghista.



Il comizio di Salvini in piazza Duomo è previsto dopo le 18. Prima però, a questo schieramento anti-clandestini, si opporrà a distanza una contro-manifestazione organizzata, dalle 15 a largo Cairoli, dalla sinistra radicale, dai centri sociali e dalle associazioni antifasciste. Che come slogan comune hanno scelto: «Stop Lega».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Ottobre 2014, 10:02
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