Rubava l'identità ai defunti per aprire ditte a loro nome: truffatore sorpreso dai finanzieri

Rubava l'identità ai defunti per aprire ditte a loro nome: truffatore sorpreso dai finanzieri
Rubava le identità di persone decedute per costituire società commerciali fittizie e portare a termine truffe per centinaia di migliaia di euro. È accaduto a Varese a un cinquantunenne pluripregiudicato residente a Milano, che è stato denunciato dalla guardia di finanza di Busto Arsizio. Le indagini, durate circa un anno, sono scattate dopo che la moglie di uno dei defunti ha cominciato a ricevere alcune comunicazioni indirizzate al marito, relative all'apertura di una ditta commerciale. I militari hanno scoperto tre casi simili, con il furto delle identità di due uomini di Busto Arsizio e uno di Gallarate, deceduti da tempo. Le identità venivano riportate su false carte di identità che il truffatore utilizzava per costituire società fittizie e aprire conti correnti, oltre che per acquistare materiali informatici e decine e decine di utenze telefoniche comprese di promozioni che includevano la consegna di costosi cellulari, mai pagati.
I finanzieri sono riusciti a identificare l'uomo attraverso le immagini registrate dalle videocamere di sicurezza installate in vari istituti di credito. Nella sua abitazione i militari hanno trovato una copiosa documentazione riconducibile a svariate truffe commesse a danno di società commerciali, copie di documenti di identità contraffatti, cellulari e schede telefoniche intestate alle vittime del furto di identità.
L'uomo è stato denunciato per possesso di falsi documenti di identità, falsa attestazione a pubblico ufficiale, sostituzione di persona e truffa.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Gennaio 2016, 14:56
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