Cats, agli Arcimboldi una versione
del musical assolutamente inedita
di Ferro Cosentini
Se c’è un musical in grado di conquistare il pubblico restando in lingua originale è proprio “Cats”, tripudio di scenografie, costumi e coreografie che non hanno bisogno di traduzioni.
In aggiunta, quest’ultima edizione si rivela imperdibile per i fan, dal momento che Lloyd Webber (padre di altri mitici titoli come “Jesus Christ Superstar” e “Evita”) ha aggiunto un paio di scene nuove, modificando altrettanti brani. Sull’onda dello slogan “Let the Memory Live Again”, il musical ispirato alle poesie di T.S. Elliot, officerà un rito che dura da 33 anni, con 21 anni di repliche di seguito a Londra e 18 a New York.
Tra i gatti in scena, un italo-britannico al suo esordio nel paese d’origine: è Greg Castiglioni, nato a Milano, cresciuto sul Lago di Como, a 18 anni emigrato a Londra: «Qui mi sono laureato in Giurisprudenza – spiega – poi però sono rimasto folgorato dal teatro. Diciamo che oggi so leggere i contratti d’ingaggio che mi sottopongono». Che sono parecchi, visto che Greg – qui interprete di ben tre gatti: Bustopher Jones, Gus e Growl Tiger – ha vestito signori ruoli: «Ho partecipato a “Miserabili”, “Fantasma dell’Opera” e “Evita”. Esordire in Italia è una grande soddisfazione».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Marzo 2016, 08:52
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