Milano, prete arrestato ad un droga party:
è accusato anche di spaccio di cocaina

Milano, prete arrestato ad un droga party: è accusato anche di spaccio di cocaina

di Angela Calzoni
Un coca party che gli costato le manette. Don Stefano Maria Cavalletti, parroco di Carciano, un paese vicino a Stresa sul Lago Maggiore (provincia di Verbania), stato arrestato la scorsa settimana a Milano per spaccio e detenzione di cocaina.





Il sacerdote 45enne originario di Monza, è stato arrestato in flagranza per ordine del pm Cristiana Roveda e l'arresto è già stato convalidato dal gip Paolo Guidi. Il parroco, intorno alle 23 di giovedì, scorso stava partecipando a un coca party a casa di alcuni conoscenti in piazza Anghilberto, in zona Corvetto, a Milano. Durante la festa, uno invitati ha iniziato ad urlare e a dare in escandescenze, così i vicini hanno chiamato la polizia.



All'arrivo degli agenti, il prete ha tentato di disfarsi della cocaina buttandola nel gabinetto. I poliziotti hanno trovato nello scarico anche brandelli del passaporto che il prete ha cercato di fare a pezzi per paura di essere identificato. Tra i molti ospiti del coca party, solo il sacerdote è finito in manette e nel corso dell'interrogatorio di garanzia, ha dichiarato di fare uso di cocaina perché è depresso dopo essere stato condannato, nel settembre scorso, per una truffa da ventimila euro ai danni di una donna da cui nel 2007 si è fatto fare un bonifico. I giudici in quell'occasione avevano assolto il sacerdote dall'accusa di circonvenzione di incapace.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Luglio 2014, 10:16
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