Grecia verso il voto, la Borsa crolla: -11%.
La perdita affossa l'Europa: Milano cede il 2,5%
La scelta del premier greco Antonis Samaras di anticipare a dicembre l'elezione del presidente della Repubblica, agita non poco i mercati: se nelle tre votazioni previste non arrivasse una maggioranza sufficiente, il Parlamento andrebbe sciolto. Ipotesi che rafforza la sinistra radicale di Alexis Tsipras, Syriza, ma spaventa gli investitori: la Borsa di Atene arriva a crollare di oltre 10 punti percentuali.
La Borsa di Atene perde l’11% (il peggior ribasso da 27 anni) e trascina con sé i mercati del Vecchio Continente: Milano a due ore dalla chiusura lascia sul terreno il 2,5%, Parigi scivola dell’1,7%, Francoforte dell’1,5% e Londra dell’1,5%. Madrid va ancora peggio: giù del 2,28%. A Piazza Affari vano male le azioni delle banche, complice il rialzo dello spread a 133 punti. Finmeccanica e Yoox accusano un calo di oltre il 3%. Apertura in rosso anche a Wall Street.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Dicembre 2014, 10:58
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