Bulli a scuola, costretti a fare volontariato in un ospizio

Bulli a scuola, costretti a fare volontariato in un ospizio

di Mauro Favaro
Sfidavano i professori con atteggiamenti da bulli, li prendevano in giro e ultimamente erano arrivati addirittura a schernirne uno facendo il verso di alcuni animali. Sono questi i comportamenti decisamente sopra le righe che hanno spinto il Cerletti di Conegliano (Treviso) a sospendere per una settimana un'intera classe del percorso professionale. La punizione, però, non prevede che i ragazzi restino a casa beccandosi un votaccio in condotta.

Niente note o rapporti: la scuola enologica ha pensato che fosse molto più utile spedirli a fare lavori socialmente utili all'interno della Casa di riposo Fenzi, sempre a Conegliano.

Visto il comportamento irrispettoso e a tratti umiliante tenuto nei confronti degli insegnanti, il 6 in condotta non glielo toglierebbe nessuno. E questo a giugno prefigura una sola conclusione: la bocciatura. Ma il consiglio dei docenti ha scelto di dare loro un'altra possibilità. Stavolta non tra i banchi della scuola, ma nella Casa di riposo della città. Qui, se si comporteranno bene assistendo gli anziani e seguendo le indicazioni del personale, potranno recuperare un paio di voti fino a risalire all'8 in condotta. Minimo sindacale per chiunque voglia puntare alla promozione.
 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 3 Novembre 2016, 13:25