Aurora ce l'ha fatta: appena nata pesava 370 grammi, ora supera i due chili

Aurora ce l'ha fatta: appena nata pesava 370 grammi, ora supera i due chili
TERNI - Quattro mesi fa era nata a 22 settimane di gestazione, con un peso di appena 498 grammi: nei giorni scorsi la piccola Aurora è stata dimessa dall'ospedale di Terni in buone condizioni, dopo aver superato i due chili. Secondo i responsabili della struttura sanitaria è un caso molto raro al mondo quello avvenuto al Santa Maria che ha messo in campo le nuove metodiche ad alto livello tecnologico di cui è stato dotato il reparto di terapia intensiva neonatale del dipartimento materno infantile.

La piccola Aurora è venuta alla luce lo scorso agosto estremamente prematura, al di fuori del range di età gestazionale considerata dalla letteratura con possibilità di sopravvivenza. A pochi giorni dalla nascita il suo peso era calato fino a 370 grammi, per poi ricrescere fino ai 2.260 al momento della dimissione. «La piccola è stata dimessa in buone condizioni generali e senza segni apparenti né complicanze maggiori» - ha spiegato Giampaolo Passalacqua, direttore del dipartimento Materno infantile e della struttura di Ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Terni. «Si alimenta bene al biberon - ha aggiunto - e cresce regolarmente».

«Per la prima volta all'ospedale di Terni è stato possibile raggiungere un successo così importante, rarissimo nel mondo - ha sottolineato il direttore generale, Maurizio Dal Maso - che testimonia la grande crescita della qualità operativa dell'assistenza in terapia intensiva neonatale che ogni anno tratta circa 30 neonati di peso inferiore ai mille e 500 grammi ed è uno dei due centri di riferimento della regione Umbria.
Tale risultato è stato possibile grazie allo straordinario impegno e all'alta specializzazione del personale dedicato alla Terapia intensiva neonatale e alla presenza continua 24 ore su 24 del neonatologo». Secondo un recente lavoro americano (J. Anderson 2016) riportato dalla letteratura internazionale e citato dall'Azienda ospedaliera di Terni, nella popolazione nata a 22 settimane sopravvive ad un anno solo il 6% e di questi senza esiti maggiori solo una piccolissima percentuale. In Italia le percentuali di sopravvivenza nei nati a 23-24 settimane di età gestazionale invece oscillano tra l'8 e il 25%.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Dicembre 2016, 12:29
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