La sexy studentessa va in classe con gli shorts:
la scuola la sgrida. E lei protesta: "Ai ragazzi..."

La sexy studentessa va in classe con gli shorts: la scuola la sgrida. E lei protesta: "Ai ragazzi..."
«Mi hanno rimproverata per essermi presentata in classe con gli shorts, mentre ai ragazzi che li indossano non dicono niente: questa è una misura sessista».



Lydia Cleveland, 17enne studentessa della Virginia, è pronta a dare battaglia alla propria scuola e ai vertici locali dell'istruzione. La ragazza, infatti, ha rischiato la sospensione per aver girato in shorts nei locali della scuola: «Erano solo parte dell'equipaggiamento tecnico della squadra di hockey della scuola, quando li indossiamo nei campi o in palestra non ci dicono nulla, per questo ho pensato non ci fosse niente di male nell'indossarli anche in classe».











La notizia è stata riportata dall'emittente locale WTVR. Lydia sostiene di non aver violato alcuna regola, riguardante l'abbigliamento nelle scuole, tra quelle contemplate da una circolare del provveditorato locale. La James River High School, però, si difende spiegando che gli shorts sono banditi, così come dichiaratamente espresso in un opuscolo distribuito a tutti gli studenti. Ora la studentessa è furiosa: «Punire solo le ragazze significa dimostrare che se la gente ci vede come oggetti sessuali, è solo colpa loro».



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Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Venerdì 25 settembre 2015

Ultimo aggiornamento: Venerdì 25 Settembre 2015, 20:29
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