La sparatoria è iniziata pochi minuti dopo le 10 (ora locale). Le autorità dell'ateneo hanno invitato gli studenti a rimanere nei luoghi nei quali si trovano in attesa di ulteriori istruzioni. Il campus della Ucla ospita circa 43mila studenti. L'assalitore sarebbe ancora attivo.
Secondo alcuni testimoni, il killer era vestito completamente di nero, riportando alla mente i giovani che assaltarono Columbine nel 1999 e Virginia Tech nel 2007.
La sparatoria è avvenuta nell'ultima settimana di lezioni prima degli esami.
Sul luogo stanno affluendo numerosi agenti, compresi quelli dell'Fbi, auto della polizia e mezzi di soccorso. Il dipartimento di polizia di Los Angels è stato messo in allerta tattica in tutta la città. Ancora nessuna informazione sull'autore della sparatoria, avvenuta in un edificio dove si studia ingegneria, e sulle cause. L'Università della California, conosciuta anche come Ucla, è un'università pubblica e di ricerca statunitense tra le più importanti e prestigiose al mondo. Istituita nel 1919, è il secondo campus più antico del sistema Università della California, dopo quello di Berkeley. Il campus comprende oltre 160 edifici sparsi per un'area di 1,7 kmý, nella parte occidentale di Los Angeles.
La polizia non esclude che all'origine della sparatoria possa esserci stata lite e che una delle due vittime sia quella che ha usato l'arma ma il campus resta in lockdown e gli agenti continuano a ispezionare tutti i locali. L'episodio è avvenuto all'interno dell'edificio di ingegneria, nella settimana che precede gli esami finali.
Non si esclude l'ipotesi di un omicidio-suicidio nella sparatoria oggi alla Università della California (Ucla) un cui sono rimasti uccisi due uomini.
Lo riferisce la polizia locale rispondendo alle domande dei giornalisti.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Giugno 2016, 21:40
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