Allattamento di massa in hotel che aveva
criticato mamma con bimbo la seno

Allattamento di massa in hotel che aveva criticato mamma con bimbo la seno
LONDRA - Un allattamento al seno «di massa» davanti ad un lussuoso hotel del centro di Londra è il più recente sviluppo di una controversia sviluppatasi in Inghilterra, anche ad alto livello politico, sull'opportunità che le neo-mamme allattino apertamente in pubblico.





Il raduno di circa 25 donne impegnate ad allattare i loro piccoli viene segnalato dal sito della Bbc davanti al Claridgès, un hotel a cinque stelle dove nei giorni scorsi una mamma era stato invitata a mettersi un grande tovagliolo sulla spalla per coprire il suo poppante e non disturbare altri avventori di una sala da tè.



La protesta è stata organizzata attraverso un gruppo su Facebook denominato «libere di allattare». In Gran Bretagna una legge impedisce alle imprese di discriminare una donna che allatta, ricorda la Bbc segnalando che il leader dell'Ukip, Nigel Farage, è intervenuto nel dibattito innescato dall'episodio: l'esponente euroscettico ha sostenuto che i locali dovrebbero poter chiedere alle madri, «forse, di sedere in un angolo» senza quindi mettersi troppo in vista mentre allattano.



Una portavoce del governo ha invece riferito che il premier David Cameron ritiene «totalmente inaccettabile» che una donna «sia messa a disagio mentre allatta in pubblico».



Il precedente. In Inghilterra la protesta ha una nuova frontiera: l’allattamento collettivo. E’ quello che hanno messo in pratica le mamme di Nottingham, che hanno manifestato allattando al seno i propri figli dentro il negozio di abbigliamento Sports Direct. L’iniziativa è stata organizzata in segno di solidarietà ad una mamma che era stata allontanata dall’esercizio proprio perché “colpevole” di aver allattato in pubblico. Wioletta Komar, 25 anni e madre di due bambini, era andata in città a fare compere con il proprio padre e, mentre quest’ultimo provava delle magliette, aveva approfittato per sedersi in un angolo ad allattare il figlio di 3 mesi.



La critica. Dopo pochi minuti era però stata fermata da un commesso, il quale le aveva spiegato che le madri che allattavano non erano “benvenute” in base alla politica del negozio e l’aveva invitata ad uscire e andare invece al vicino McDonald, dove avrebbe trovato una stanza apposita.
Dopo due mesi di reclami, l’azienda se l’è cavata con delle scuse, che non sono però bastate alle battagliere mamme della città, le quali si sono date appuntamento dentro Sports Direct per allattare tutte insieme.

Ultimo aggiornamento: Domenica 7 Dicembre 2014, 10:42