Trova un verme nell'insalata: "Sono grassa
per colpa vostra". L'azienda risponde così

Trova un verme nell'insalata: "Sono grassa per colpa vostra". L'azienda risponde così
Scambio di battute social tra una ragazza britannica e una nota catena di distrubuzione alimentare. Leila Jayne Daly, di Portishead, nel Nord Somerset, ha comprato l'insalata al supermercato e una volta aperta la confezione ha trovato un verme. Subito si è lamentata sulla pagina Facebook, ma l'azienda le ha risposto con ironia. 



Leila ha denunciato l'episodio scherzando sulla sua obesità: "È con il cuore triste che scrivo per informarvi che la vostra insalata mi ha fatto diventare più grassa. Avevo fame, ma quando ho preso questa bella lattuga però ho notato che qualcuno aveva già cominciato a mangiarla. Era un piccolo verme... Come potete immaginare ero assolutamente terrorizzata. I miei figli hanno iniziato a piangere e mio marito ha chiesto il divorzio. Mi sono seduta sul pavimento a piangere fino a quando ho ceduto e ho mangiato un hamburger che mi ha fatto diventare più grassa... Che tipo di azienda permette ai vermi di essere sul cibo che viene dalla terra?".


Invece di scusarsi l'azienda ha replicato: "Ciao Leila, che situazione terribile. Speriamo tu sia stata in grado di calmare i bambini chiarendo loro gli evidenti vantaggi della situazione. I vermi sono facili da tenere come animali domestici in casa, non è così?". Poco dopo ha inviato alla cliente una carta regalo e una lettera di scuse con raffigurato un verme.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Settembre 2016, 15:51
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