L'Isis vuole diffondere la peste, i documenti
sul pc dei jihadisti. "Usare animali infetti"
Il computer sarebbe stato abbandonato e alla fine giunto a dei giornalisti. I file erano protetti da password e criptati, solo dopo diverse analisi è stato possibile analizzarne il contenuto.
Tra i file criptati i giornalisti affermano di aver individuato 146 gigabyte di materiali, oltre 35 mila file e oltre 2.300 cartelle. I documenti sono in inglese, arabo e francese e contengono di tutto.
Il proprietario del pc e autore dei file è un tunisino arruolato in Siria tra le fila di Isis dal nome Muhammed S. Il giovane è uno studente in chimica e fisica che avrebbe cercato un modo per diffondere la malattia attraverso il contagio animale. I file contengono anche i costi del contagio e soprattutto indicano come farlo avvenire senza contrarre il virus.
Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Settembre 2014, 09:32
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