Il pilota del volo 295 della British Airways decollato due giorni fa da Londra alla volta di Chicago, nonostante sentisse la tensione salire alle stelle, ha però mantenuto il sangue freddo: dopo due ore di viaggio, arrivato a sud dell'Islanda, ha deciso di fare dietrofront per tornare all'aeroporto di Heathrow e ha informato tutte le persone a bordo di quello che sarebbe successo e di quello che avrebbero visto.
Quando ha parlato di "problemi tecnici" che lo costringevano a fare inversione di rotta, tra i presenti si è diffuso il gelo. Il comandante, all'insegna del "non abbiate paura", ha parlato con molta calma e chiarezza per non diffondere il panico. Ha spiegato che avrebbe anche dovuto disfarsi di molto carburante durante il rientro, e che tutti lo avrebbero visto, ma non dovevano preoccuparsi: era la prassi. E non avrebbero dovuto allarmarsi neanche nella fase d'avvicinamento all'aeroporto: avrebbero visto squadre di pompieri e ambulanze in pista pronti ad attenderli, ma anche questo faceva parte della prassi.
«La sicurezza dei nostri clienti e dell'equipaggio è sempre la nostra priorità assoluta» ha detto British Airways in una dichiarazione, specificando che i tecnici della compagnia hanno immediatamente avviato i controlli sull'aereo per capire quale problema possa aver causato il malfunzionamento.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Febbraio 2016, 10:54
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