"Abbiamo bisogno di lui a casa". Il commovente
appello della moglie di Henning all'Isis -Video

"Abbiamo bisogno di lui a casa". Il commovente appello della moglie di Henning all'Isis

di Simone Pierini
MANCHESTER - "Abbiamo bisogno di lui a casa". L'appello disperato di Barbara Henning, moglie di Alan Henning, il tassista di Manchester rapito lo scorso dicembre da alcuni esponenti dell'Isis in Siria.



La donna, musulmana anche lei, è terrorizzata dopo il video della decapitazione del compagni di prigionia del marito, l'altro britannico David Haines, e implora i militanti islamici di prendere in considerazione il rilascio. Già la scorsa settimana la donna aveva lanciato un commovente appello dopo aver ascoltato un file audio dove il marito supplicava di aver salva la vita: "Guardate dentro i vostri cuori. Lasciatelo andare".









Oggi la signora Henning ci riprova. "Chiedo ancora una volta ai militanti islamici di liberare Alan - dice - Non lo abbiamo mai abbandonato ma non abbiamo avuto contatti con i rapitori, continuiamo nei nostri tentativi di comunicare con loro. Lui non è una spia, è un volontaro partito per la Siria per aiutare i suoi amici musulmani".
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Settembre 2014, 20:31
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