La Germania vieta l'uso della "Z". Una lettera che ormai è diventata simbolo dell'invasione russa in Ucraina e che si basa, come spiegato dal ministero della Difesa russo, sulla preposizione “Za”, la prima parola di “Za pobedu”, che significa “Per la vittoria” in russo. Un segno simile, a forma di “Z” in una scatola, è stato mostrato dalle forze russe durante l’invasione della Crimea del 2014. È quindi evidente l'uso propagandistico che se ne fa, specialmente a sostegno di Putin. E da qui la decisione del governo tedesco di bannarla. Anche perché i servizi segreti hanno scoperto che molte persone hanno iniziato a usarla come codice per mostrare il loro apprezzamento rispetto all'operazione militare del presidente russo.
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Germania vieta la lettera "Z", cosa si rischia
In base all'articolo 140 del codice tedesco penale, l'aggressione russa all'Ucraina è un crimine. E quindi un supporto alle operazioni belliche è considerato un crimine. Un reato che prevede fino a 3 anni di carcere o una multa in denaro. «La guerra di aggressione russa all'Ucraina è un atto criminale, e chiunque approvi pubblicamente questa guerra di aggressione può anche rendersi perseguibile», ha detto il portavoce del ministero dell'Interno a una regolare conferenza stampa del governo. «Le autorità di sicurezza federali hanno un occhio di riguardo, e a questo proposito accogliamo con favore l'annuncio che diversi stati federali esamineranno anche in singoli casi se questo potrebbe essere un atto criminale e di prendere provvedimenti di conseguenza».
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Multe fino a 900 euro in Lituania
La Lituania vieta la lettera "Z" come dimostrazione di sostegno alla Russia Il parlamento della Lituania ha appoggiato il divieto di mostrare in pubblico la lettera "Z", il nastro nero e arancione di San Giorgio, e altri simboli visti come espressione di sostegno alla guerra della Russia in Ucraina.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Aprile 2022, 11:54
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