Vermi nella zuppa alla scuola materna, l'ira dei genitori e la richiesta dell’esito della verifica
I genitori hanno chiesto un incontro al primo cittadino per conoscere il risultato delle indagini avviate subito dopo la segnalazione del fatto e di conoscere il protocollo igienico-sanitario in atto per garantire la sicurezza alimentare nelle scuole. L’incontro è stato promosso dall’amministrazione comunale (sarà presente il sindaco Michele Vittori) in sintonia con la direzione scolastica dell’Istituto comprensivo “Enrico Mestica” di Cingoli. Sono invitati i genitori, gli insegnanti, il personale Ata, e i rappresentanti dei genitori. Saranno presenti il direttore dell’Asp 9 e i dirigenti dell’impresa appaltatrice del servizio. Ma sulle mense sono aperte altre due questioni non di poca importanza: la prima è la costituzione di comitato mensa, la seconda è la richiesta fatta da alcuni genitori di far portare a scuola ai propri figli il pranzo da casa. Andiamo con ordine.
Sul primo aspetto non ci dovrebbero essere problemi, ma nel comitato, oltre ai rappresentanti dei genitori, c’è chi chiede anche la presenza di un nutrizionista, un biologo e un chimico. Sulla possibilità di portarsi il pranzo da casa ci sarebbero delle difficoltà legate in primis al regolamento dell’Asp 9 di Jesi (una azienda pubblica a cui aderiscono 21 comuni, tra cui Cingoli) che non consente il “servizio” da casa. Anche su questo aspetto, quindi, la discussione è più aperta che mai.
Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Febbraio 2020, 04:05
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