«Una scuola senza steccati»

Lorena Loiacono
ROMA - Una scuola forte, per le famiglie fragili. È con un racconto delicato ma dal fortissimo impatto emotivo che Rai Fiction presenta il film per la tv La classe degli asini: una storia tutta italiana che parte dal disagio della disabilità, messo in luce negli anni 60 anche grazie al coraggio della maestra Mirella Casale, e arriva fino alla legge Falcucci. Quella legge che, nel 1975, ha introdotto nelle scuole il concetto di integrazione, abolendo le classi differenziali riservate ai piccoli disabili. La classe degli asini, appunto, andrà in onda lunedì in prima serata su Rai1: un film liberamente ispirato a Mirella Antonione Casale e alla sua lotta per l'inclusione scolastica. Vanessa Incontrada interpreta l'insegnante Casale, mamma di una bambina rimasta paralizzata a seguito di una malattia. Al suo fianco c'è Flavio Insinna nel ruolo del maestro Felice Giuliano, pronto ad aprire una scuola mista in cui potessero integrarsi anche i bambini diversamente abili: «È la prima volta che, leggendo un copione - ha spiegato l'attore romano mi commuovo e mi innamoro di un personaggio, candidandomi per interpretarlo. Praticamente mi sono imbucato nel film: non l'ho mai fatto prima, giuro, ma questa volta volevo far parte di questo progetto».
Alla presentazione del film, ieri presso l'Istituto Leonarda Vaccari che da sempre segue da vicino le persone affette da disabilità, erano presenti la presidente dell'istituto, Saveria Dandini, gli altri attori del cast come Fabio Troiano, Aurora Giovinazzo, Giovanni D'Aleo, Monica Dugo, il ministro all'istruzione Stefania Giannini, che ha promesso che il film verrà trasmesso anche nelle scuole, e la direttrice di Rai Fiction, Eleonora Andreatta: «La nostra linea editoriale ha assicurato è quella del nessuno escluso. Con questo obiettivo abbiamo scelto di raccontare la storia della maestra Mirella: oltre alla legge, infatti, è necessaria la bravura dei singoli insegnanti nell'aiutare le famiglie». E il film si rivolge proprio a loro: «per i ruoli dei due protagonisti ha specificato il direttore di Rai Uno, Andrea Fabiano - abbiamo scelto Flavio e Vanessa, due artisti completi dalla tv al cinema, proprio per dare massima visibilità alla storia di Mirella Casale. Una storia in cui crediamo fortemente».
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Novembre 2016, 05:00