Il conduttore in diretta alla radio: "I trans
vogliono succhiarci la religione dal cervello"
Così Joe Miller, conduttore radiofonico di idee conservatrici molto popolare negli Stati Uniti, ha mostrato la massima solidarietà a un suo ospite, William Briggs, un professore universitario convinto che l'allarme da lui lanciato sia stato colpevolmente sottovalutato.
Durante la trasmissione, Miller e Briggs hanno discusso una controversa ricerca effettuata dalla University of California di Los Angeles (UCLA) e diffusa anche dall'ateneo di York. Il team guidato dal medico giapponese Keise Izuma ha dimostrato, anche praticamente, che esiste una regione del cervello che controlla le credenze e l'ideologia. Si tratterebbe della corteccia frontale mediale posteriore, e potrebbe essere attivata e disattivata attraverso magneti transcranici.
I risultati sono sorprendenti: le persone che si erano sottoposte al trattamento, successivamente, hanno compilato questionari sulla morte e su un tema scritto da un immigrato che criticava aspramente gli Stati Uniti. Coloro ai quali era stata 'disattivata' la regione interessata, a quanto pare, sarebbero diventati meno credenti e più tolleranti verso i migranti.
La discussione in radio si è poi spostata sulla presunta 'ideologia gender', accusata di voler manipolare le persone: «Lì fuori ci sono gruppi di trans e i loro amici che potrebbero usare questi magneti transcranici per succhiare via dai nostri cervelli la religione. Noi conservatori siamo in pericolo, rischiamo di essere vittime dell'eugenetica».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Ottobre 2015, 23:12
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