Policlinico Casilino, paziente armato dà in escandescenze, al vigilante parte un colpo di pistola

Casilino, panico al pronto soccorso paziente armato dà in escandescenze al vigilante parte un colpo di pistola
Panico al Policlinico Casilino questa mattina intorno le dieci. Tutto ha inizio quando il personale medico si è accorto della presenza di un'arma tra gli effetti personali di un paziente ricoverato

al pronto soccorso da ieri. Immediata la segnalazione alla sicurezza interna che, dopo aver allontanato il personale sanitario, ha cercato di avvicinarsi all'uomo, insieme ad un ausiliario. Secondo quanto riferito dal capo della Mib Security, Amedeo Pantanella, la presenza dei due uomini ha mandato su tutte le furie il paziente, un 50enne, che ha iniziato a minacciare il personale paramedico e il vigilante puntandogli la pistola in faccia.



La guardia giurata quindi, in tutta sicurezza, si è armata entrando in un bagno. Ma qui, a causa del pavimento bagnato, il vigilantes è scivolato ed è partito un colpo che non ha procurato danni. Sentito il rumore dello sparo il «paziente - ha riferito Pantanella - è scappato, ma è stato intercettato e bloccato dagli agenti commissariato Casilino ntervenuti sul posto».



Portato in commissariato e poi rilasciato, è tornato al policlinico Casilino, «sempre con fare violento e minaccioso». Un secondo intervento della polizia, che ha nuovamente allontanato l'uomo, ha riportato la calma. Al termine degli accertamenti è emerso la pistola era ad aria compressa, un perfetta imitazione di quelle reali. Il 50enne è stato denunciato dagli agenti del Casilino per minacce, procurato allarme ed interruzione di pubblico servizio.
Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Gennaio 2014, 08:43
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