Italia ko con l'Uruguay, mondiale finito.
Marchisio espulso, Suarez morde Chiellini

Italia ko con l'Uruguay, mondiale finito. Marchisio espulso. Suarez morde Chiellini

di Ernesto De Franceschi
MILANO - L’effetto quello di uno tsunami devastante. Il gol di Godin ha il potere di cacciare l’Italia dal Mondiale, per la seconda volta consecutiva eliminata nel girone iniziale (non accadeva dagli anni ’60). Non solo. Il terremoto si abbatte sulla panchina, con le dimissioni del ct Cesare Prandelli che prima della partenza per il Brasile aveva firmato il rinnovo fino al 2016, e sui vertici della Federcalcio con l’annuncio del presidente Giancarlo Abete: Mi dimetto anche io e sono dimissioni irrevocabili.





Peggio non poteva finire il pomeriggio di Natal che promuove agli ottavi un piccolo Uruguay. Un’Italia sbeffeggiata da un arbitro (il messicano Rodriguez) inadeguato a fischiare ad un Mondiale, ma soprattutto vittima delle proprie incertezze e di talenti spacciati per tali e che, forse, non lo sono. Così, quattro anni dopo l’esordio in un Italia-Costa d’Avorio a Londra, l’avventura azzurra di Prandelli è al capolinea. «Ho parlato con Abete dopo la partita, è giusto prendersi le responsabilità del progetto tecnico: ho deciso di rassegnare le dimissioni», spiega a caldo in conferenza stampa nella pancia dell’Arena Das Dunas di Natal.











«Nel momento in cui ho rinnovato è cambiato qualcosa - aggiunge l’ormai ex ct -. Visto che qualcuno ha detto che con i nostri stipendi rubiamo i soldi ai contribuenti, e che siamo come un partito politico, ho deciso di chiudere qui la mia avventura in Nazionale. Le mie dimissioni sono irrevocabili. E’ fallito il mio progetto tecnico, l’ho costruito attorno a Mario Balotelli e ho sbagliato. Al di là di come è andata la partita con l’Uruguay. E quando si sbaglia, è giusto fare un passo indietro. Così ho deciso e non ci ripenso. Le mie dimissioni sono irrevocabili».

A fianco di Prandelli c’è Abete, il capo della Figc è l’altra faccia del fallimento azzurro. «Tra venerdì e lunedì convocherò il Consiglio federale - spiega -, vi parteciperò rassegnando le mie dimissioni irrevocabili. Spero che Prandelli ci ripensi: è stato fatto il massimo rispetto a quello che oggi è il nostro calcio. Non vanno sottovalutati il secondo posto all’Europeo e il terzo alla Confederations».



Lasciano tutti, quindi. E ora? Che succederà? Per il dopo Prandelli chi sarà scelto? Ovvio, dipenderà da chi siederà sulla poltrona più alta negli uffici di via Allegri. Ma il disegno è già chiaro: il sogno è Fabio Capello, il cui Mondiale da ct della Russia è appeso a un filo e che ha un contratto fino al 2018 ma in caso di eliminazione potrebbe liberarsi subito. Poi ci sono Max Allegri, Spalletti e soprattutto Roberto Mancini, che ha appena lasciato il Galatasaray.

Prima di dire addio all’azzurro, Prandelli se l’era presa con l’arbitro: «Una gara condizionata dall’espulsione di Marchisio e quella mancata di Suarez? Assolutamente sì. Il morso di Suarez non l’ho visto, ma ho visto i segni che ha Chiellini». Non si è vista, invece, un’Italia diversa con il 3-5-2 estratto dal cilindro per la gara decisiva. Zero gol contro la Costa Rica, zero con l’Uruguay. Ma tante (troppe) macerie fumanti, da cui il calcio italiano è costretto a ripartire.



ITALIA-URUGUAY 0-1 - IL TABELLINO

ITALIA (3-5-2): Buffon 8, Barzagli 6, Bonucci 6,

Chiellini 6, Darmian 6,5, Verratti 6 (29' st Thiago Motta sv) Pirlo 6, Marchisio 5, De Sciglio 5 Balotelli 4 (1' st Parolo 5), Immobile 5 (26' st Cassano ng) (12 Sirigu, 13 Perin, 20 Paletta, 7 Abate, 6 Candreva, 4 Aquilani, 11 Cerci, 22 Insigne). All. Prandelli 1

URUGUAY (4-4-2): Muslera sv, Caceres 6, Gimenez 5.5, Godin 7, A.Pereira 5.5 (17' st Stuani sv ) 5, Lodeiro 5 (1' st M. Pereira 5), Gonzalez 6, Arevalo Rios 5.5, Rodriguez 6, Cavani 6, Suarez 6 (12 Munoz, 23 Silva, 4 Fucile, 5 Gargano, 8 Hernandez, 10 Forlan,15 Perez, 18 Ramirez, 19 Coates, 2 Lugano). All. Oscar Tabarez 7

Arbitro: Marco Rodriguez (Messico) 3

Reti: nel st 35' Godin

Angoli: 3 a 3

Recupero: 2' e 5'

Note: espulso Marchisio al 15' st per gioco falloso. Ammoniti Balotelli e De Sciglio per gioco falloso; Muslera per comportamento non regolamentare.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Giugno 2014, 16:40