UGL, Capone: "Prioritario piano industriale per ridurre divario occupazionale Nord- Sud"
In tale scenario, per Capone "occorre intervenire subito mediante uno shock economico senza precedenti per far fronte alle ripercussioni drammatiche della pandemia. È prioritario – prosegue il segretario generale dell'UGL – prevedere un piano industriale per il Sud che punti a favorire i settori strategici al fine di ridurre il gap occupazionale e infrastrutturale con il Centro-Nord".
Il sindacato UGL chiede, inoltre – conclude Capone – "l'adozione di un pacchetto di misure ad hoc per il Mezzogiorno fondato su agevolazioni fiscali, decontribuzioni e incentivi alle assunzioni per incoraggiare l'ingresso nel mondo del lavoro di giovani e donne, presupposto fondamentale per favorire la ripresa economica e la coesione nazionale".
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Giugno 2021, 17:15
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