Da Città Sant’Angelo a Vò: le studentesse di arpa suonano davanti a Mattarella
di Francesca Piccioli
Le giovanissime studentesse Debora Bellante, Sofia Bonelli, Giulia Mirella Di Silvestre, Vittoria Cichella, Alessia Fanà, Lea Mazza, Maria Pallizzi e Francesca, Tarquinii, tutte tra i 12 e i 14 anni, accompagnate dall’insegnante del corso di arpa Lucia Antonacci, dalla dirigente dell’Istituto Lorella Romano e da una delegazione di genitori sono già a Vò Euganeo dove hanno partecipato alle prove con l’orchestra. È superfluo dire «che sono tutte particolarmente emozionate e felicissime. Sarà un’esperienza unica, assolutamente irripetibile e non solo perché suoneranno davanti al Presidente della Repubblica«, ha raccontato una mamma.
«Siamo stati scelti su 300 scuole italiane – ha spiegato la dirigente scolastica Lorella Romano – dopo aver risposto ad un bando del ministero dell’Istruzione. Nel progetto abbiamo raccontato le attività dell’intero istituto (che conta 1332 alunni), messe in campo durante i mesi di didattica a distanza e frutto di un percorso che ha unito studenti, docenti e genitori in un patto di comunità. Queste attività sono state poi condivise attraverso i social e raccontate sulle colonne del giornale d’istituto. L’esperienza che ha visto coinvolti gli allievi del corso di arpa, è una delle bellissime esperienze prodotte nei mesi difficili del lockdown. Suonare all’unisono, ma ciascuno dalle proprie case, ciascuno con il proprio strumento, ma idealmente classe. Il lavoro svolto in Dad – ha aggiunto la dirigente – è poi confluito in un video che abbiamo pubblicato il 9 maggio, nel giorno della festa dell'Europa». La cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico, che sarà una vera e propria sfida per la comunità educante, si terrà oggi a Vo’ e sarà trasmessa in diretta su Rai 1 (dalle 16.30 alle 18.30), alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, delle massime autorità dello Stato, di personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport. Protagoniste le giovani arpiste angolane, insieme ad altre delegazioni di studenti in rappresentanza di tutte le regioni italiane per ricordare la centralità del ruolo della scuola nella formazione e nell’educazione dei giovani alla vita sociale del Paese.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Settembre 2020, 10:26
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