Navi da guerra, jet radar G550 Caew e il comando tattico italiano: così sarà l'operazione Aspides anti-Houthi nel Mar Rosso

Sabato 3 Febbraio 2024, 08:57 - Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 19:32

Le fregate italiane

«Il contributo dell’Italia, sia per una migliore efficacia nelle operazioni tenuto conto della vastità della zona da sorvegliare, ma anche per una maggiore possibilità di ‘’avere peso’’ nella decisione di attribuzione del Comando dell’operazione, potrebbe essere di 2 fregate FREMM, fermo restando che potrebbero essere poi ridotte nel caso di un diverso e auspicabile contributo e partecipazione delle altre Marine europee», ha detto al Messaggero l'ammiraglio Giuseppe Lertora, in passato comandante in capo della Squadra Navale italiana. «Si capisce anche che, per la Marina, visto il già notevole impegno in termini di unità navali presenti in sorveglianza nei vari choke-points del Mediterraneo allargato, questa ulteriore partecipazione risulti assai onerosa e particolarmente gravosa, ma a mio parere è essenziale».

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