Messina Denaro: «Su Capaci non sapete tutto. Non sono stato tradito, preso per un mio errore. A Palermo ero un uomo libero»

Venerdì 9 Febbraio 2024, 14:45 - Ultimo aggiornamento: 14:48
Messina Denaro: «Su Capaci non sapete tutto. Non sono stato tradito, preso per un mio errore. A Palermo ero un uomo libero»
di Lee Gotti
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«Sono alla fine della mia vita, ma non sono il tipo di persona che viene da lei e si mette a parlare dell'omicidio, per rovinare qualcuno, non ha senso nel mio mondo». Le parole sono quelle di Matteo Messina Denaro, il boss latitante catturato il 16 gennaio 2023. Il mafioso aveva parlato il 7 luglio, due mesi prima di morire, al procuratore aggiunto di Palermo Paolo Guido.

Un colloquio finito nel verbale che è stato depositato oggi, venerdì 9 novembre, all'udienza preliminare a carico dell'amante storica del boss, Laura Bonafede.

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