La situazione sul terreno
Sul terreno, mentre Mosca ha confermato di aver impedito un'ispezione dell'Aiea giorni fa a tre reattori della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, occupata dal marzo 2022, per «motivi di sicurezza», gli ucraini sono tornati a prendere di mira la regione russa di Belgorod, costringendo le autorità a ordinare l'evacuazione della popolazione, e la Crimea, già colpita nei giorni scorsi. «Tutti coloro che vogliono andare in zone sicure al riparo dagli attacchi verranno aiutati. Siamo pronti a trasportarvi a Stary Oskol e Gubkin (località più lontane dal confine), dove vi troverete in condizioni confortevoli, in stanze calde e sicure», ha sottolineato il governatore Vyacheslav Gladkov, rivolgendosi gli oltre 300.000 abitanti di Belgorod e invitandoli ad evacuare.