Mario, 19 mesi, operato al cervello a Napoli.
"Per salvarsi deve andare a Milano" -Foto
di Chiara Graziani
A Mario, figlio di disoccupato di Castelvolturno (piena Terra dei fuochi), occorre un'ambulanza attrezzata per arrivare a Milano. Ed un sostegno economico per permettersi il lusso di sopravvivere grazie ad una trasferta lunga e costosa.
L'hanno operato al Santobono, una decisione presa il 23 dicembre per un intervento eseguito il 29, ci racconta il papà Marco. «E vorrei esser chiaro - dice - Mario ha incontrato dei medici eccezionali, al Santobono prima ed al Pausilipon poi. Gli hanno salvato la vita, sono stati grandi. Ma quello che manca ora, un'ambulanza attrezzata per Milano tanto per cominciare, non lo devono dare i medici ma la sanità regionale».
Stamani la nonna del piccolo e la zia Emma si erano presentate alla Regione, a Santa Lucia proprio per chiedere l'ambulanza che per Mario può essere la vita. Quanto lo è stato l'intervento del Santobono. «Tutti molto gentili - racconta Emma - ci avevano detto loro di andarli a trovare per risolvere il problema. Però, al di là delle buone intenzioni di tutti non abbiamo cavato un ragno dal buco».
Così le due donne - l'anziana in sedia a rotelle - si sono ritrovate fuori dal portone, su via Santa Lucia, di minuto in minuto più disperate ed impaurite. Mario ha troppo poco tempo davanti.
E tanto avevano scritta in faccia la loro pena che un gruppo di disoccupati, da quelle parti per le loro vertenze, le ha adottate. Al grido di «vergogna, vergogna, vergogna». Le grida della manifestazione spontanea hanno attirato l'attenzione sul caso. E la storia del piccolo Mario è venuta a galla. Le due donne continuano a restare sotto palazzo Santa Lucia, Mario ha bisogno di un biglietto per Milano.
La Regione, dopo qualche ora, ha deciso di affidare il dossier alla direzione generale tutela della salute, dove Marco Errico, il papà, ha appuntamento giovedì mattina con il dottor Mario Vasco per trovare la benedetta ambulanza. E la risposta dovrebbe essere senz'altro positiva: dalla regione si fa sapere che le spese saranno pagate, tramite la fondazione Pausilipon. Se tutto andrà bene, dunque, Mario venerdì mattina alle 8, 30 arriverà al Besta ed inizierà le sue preziose cure post-intervento. Un bambino val bene un'ambulanza. Troppa cronaca recente ce l'ha insegnato.
I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Febbraio 2015, 13:48