Baby fumatore a 14 anni attacca la sua scuola:
"Non mi fanno usare la sigaretta elettronica"

Baby fumatore a 14 anni attacca la sua scuola: ​"Non mi fanno usare la sigaretta elettronica"
Aveva iniziato a fumare giovanissimo, dopo la morte del padre, nascondendo tutto alla madre come capita quasi sempre. A meno di 14 anni fumava già dieci sigarette al giorno e sua madre, che intanto lo aveva scoperto, era disperata.



Mason Dunn, studente di Manchester, in passato le ha provate tutte per smettere di fumare, ma è già dipendente dalla nicotina. Gomme e cerotti speciali non hanno funzionato, ma la soluzione l'avrebbe trovata il fratello maggiore, che gli ha regalato una sigaretta elettronica. Per adesso, grazie all'e-cig, Mason ha abbandonato il tabacco ma non riesce a separarsi dalla sua nuova passione.











Il ragazzo ora fuma la sua sigaretta elettronica sempre e ovunque, dal momento che l'e-cig non fornisce lo stesso quantitativo di nicotina di una boccata di sigaretta. Questo, però, non è andato a genio alla scuola e la sigaretta elettronica gli è stata confiscata perché Mason 'svaporava' in classe. La madre, Sue, è disperata e chiede alla scuola di restituire l'e-cig al figlio. I vertici della Kearsley Academy però non hanno intenzione di fare un solo passo indietro: «Nell'istituto ci sono norme anti-fumo che vanno rispettate anche se si tratta di un'e-cig. Se il ragazzo ha problemi di dipendenza dal fumo, può superarli grazie al programma di disintossicazione che la scuola ha organizzato presso i locali dell'infermeria». Lo riporta Metro.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Settembre 2015, 19:45
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