Bar nel mirino dei ladri, due incursioni in tre giorni

Venerdì hanno distrutto la vetrata quindi è scattato il sistema di allarme

Bar nel mirino dei ladri, due incursioni in tre giorni

di Daniele Ronci

Doppia irruzione in meno di una settimana. I ladri sono entrati all’interno del bar che si trova sull’uscita della Pontina che conduce a via del Moscarello. Già in passato i titolari dell’attività commerciale avevano denunciato, più volte, incursioni notturne da parte di malviventi nel bar tavola calda, obiettivo: svuotare i videopoker nella sala dedicata al gioco.

Gli ultimi episodi si sono registrati nell’arco addirittura di tre giorni, il primo a inizio settimana nella notte tra lunedì e martedì, un furto non riuscito, forse perché i malviventi sono stati disturbati dal passaggio di qualcuno e hanno temuto di essere scoperti. Il secondo tentativo risale invece alla notte venerdì e sabato. Il sistema d’allarme ha allertato la proprietà che durante il tragitto da casa verso il locale ha chiamato le forze dell’ordine. Ancora una denuncia verso ignoti, con l’aggravio di una vetrata completamente ridotta in frantumi, l’ennesimo danno economico che di certo non aiuta i commercianti in un periodo di crisi economica.

Un tentato furto che anche nel secondo tentativo si è ridotto allo scasso della struttura di protezione, costringendo i ladri a fuggire a mani vuote. Episodi che riportano l’attenzione sulla sicurezza in una zona periferica ma molto trafficata per via della vicinanza alla Pontina. Nello stesso stabile una settimana fa, in pieno giorno, i malviventi sono entrati nell’alimentari vicino al bar e minacciando i gestori con una pistola hanno intimato di consegnare l’incasso, hanno precisato tra l’altro urlando: attenzione perché la pistola è vera, non è un giocattolo.

La titolare, spaventata e incredula di quanto stava accadendo, ha cominciato a chiamare il marito, le due persone incappucciate a quel punto sono scappate a bordo di una Opel.

Le forze dell’ordine stanno indagando su quanto accaduto ispezionando le registrazioni dei sistemi di videosorveglianza della zona, intensificando i controlli soprattutto a fine giornata, negli orari in cui le attività sono in chiusura e hanno quindi più denaro in cassa e nelle ore notturne.

Oltre alla denuncia per il furto, sono stati fatti anche degli appositi post su diversi social network, dove le vittime oltre a raccontare l’accaduto invitano gli abitanti della zona a fare attenzione per evitare che qualcuno possa trovarsi a fare i conti con episodi simili all’interno delle proprie case. In risposta un coro unanime di solidarietà e indignazione per quanto accaduto nell’ultima settimana. Proprio lo scorso anno le slot machine del bar furono caricate su un furgone e portate all’interno dei locali abbandonati dell’ex Manifatture del Circeo, dove furono scassinate e completamente svuotate.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Aprile 2024, 00:10
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