Tour de France, Nibali vince la 10a tappa e
torna in maglia gialla. Contador cade e si ritira

Tour de France, Nibali vince la 10a tappa e ​torna in maglia gialla. Contador cade e si ritira

di Daniele Petroselli
ROMA - Vincenzo Nibali si mangia il Tour. Lo Squalo dello Stretto vince la decima e temutissima tappa di montagna, da Mulhouse a La Planche De Belles Filles. Lo fa il 14 luglio, lo stesso giorno di 66 anni fa quando Bartali stacc tutti e prese la maglia, mentre l’Italia era sull’orlo di una rivoluzione per l’attentato a Togliatti.





Un colpo preciso e micidiale quello del siciliano dell’Astana, che parte sulla salita finale a 2,5 km dal traguardo e trionfa in solitaria riconquistando così dopo un solo giorno la maglia gialla. Nulla da fare per gli avversari, in particolare Porte e Valverde, oltre che per Rodriguez, in fuga per tutto il giorno. Una dimostrazione di forza del siciliano nel giorno dell’ennesimo colpo di scena: dopo Froome, ritiro anche per un altro favorito, Alberto Contador. Fatale per lo spagnolo due volte vincitore del Tour una caduta nella discesa del Petit Ballon: sanguinante al ginocchio destro, ha provato a ripartire ma dopo 20km la resa (frattura alla tibia destra).



Nibali racconta: «Quando è caduto c'è stato una attimo di smarrimento. Andavamo via a 65 km/h. Mi spiace per Alberto perché potevamo fare un grande spettacolo. Purtroppo la corsa è questa». Paura anche per un volo senza conseguenze di Scarponi, che poi è stato fondamentale per tirare sull’ultima salita. Poi la dedica alla figlia Emma sul traguardo: «Pensavo a lei perché mia moglie mi dice che mi guarda in tv con gli occhioni spalancati». Ora Nibali guida con 2’23” su Porte e 2’47 su Valverde, ma per molti sembra ormai tutto deciso. E oggi primo giorno di riposo prima della ripresa da Besancon.
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Luglio 2014, 11:03
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