Lauren Kay Dean, la mamma che ha abbandonato sua figlia

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Una donna è stata dichiarata colpevole dell'omicidio della figlia di 7 anni dopo che l'aveva abbandonata per andare a una festa. Lauren Kay Dean è stata condannata in via definitiva dal tribunale del Texas per la morte di sua figlia di 7 anni dopo averla lasciata sola in casa, insieme ai due fratelli più piccoli, nonostante la giovanissima età e le sue critiche condizioni di salute.

 

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I fatti

La donna, nel corso della serata, ha lasciato in casa la bambina, costretta a letto per dei problemi di salute, insieme ai fratellini di 5 anni e 3 mesi. A far scattare l'allarme è stata una chiamata anonima alla polizia che ha voluto fare un sopralluogo nell'appartamento. Lauren, rintracciata dagli agenti, avrebbe invitato i poliziotti ad entrare per dimostrare che era tutto ok, ma proprio così si sono accorti che la bambina non stava bene ed è poi deceduta.

 

 

La bambina soffriva della sindrome di Down e di una grave paralisi cerebrale che non le permetteva nemmeno di poter camminare o nutrirsi da sola, per questo era alimentata con un sondino 24 ore su 24. Probabilmente nel corso della serata la bambina si è sentita male ma non ha potuto comunicarlo a nessuno, né i suoi due fratellini sarebbero stati in grado di aiutarla.

 

 

 

La donna ha ammesso le sue colpe ed è stata condannata all'ergastolo per l'omicidio della figlia e per abbandono di minore. L'ammissione di colpa eviterà la pena di morte, chiesta inizialmente dai pm, vista l'aggravante per motivi futili. La mamma, infatti, ha spiegato di aver lasciato soli i bambini in casa per poter andare a una festa nel bar vicino al suo appartamento. 


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