La Lazio vola: Inzaghi come Eriksson, Immobile meglio di Klose e Felipe leader degli assist

La Lazio vola: Inzaghi come Eriksson, Immobile meglio di Klose e Felipe leader degli assist

di Enrico Sarzanini
E’ la Lazio dei record. Inzaghi che eguaglia Eriksson, Immobile che supera Klose, Anderson re degli assist in serie A e Strakosha che ha chiuso la porta a chiave. Una stagione incredibile quella dei biancocelesti, ormai inarrestabili. A Bologna il tecnico ha raggiunto 53 punti, gli stessi che a questo punto aveva Eriksson nell’anno dello scudetto del 2000. Quarto successo di fila, Inzaghi punta alle sei vittorie consecutive che due stagioni fa regalarono a Pioli i preliminari di Champions League.

Record in panchina ma non solo: Immobile è diventato un cecchino implacabile. A segno nelle ultime quattro gare con i 18 gol totali(16 in A), 2 in più del miglior Klose, ha già scritto il suo nome nella storia del club. Segna meno ma è altrettanto decisivo Anderson che continua a mantenere lo scettro degli assist in Serie A, primo in classifica a quota 26, davanti a Callejon fermo a 20. Record su record, secondo LazioPage nel 2017 la Lazio è in Europa la formazione che oltre ad aver creato più occasioni da gol (117) e quella che ne ha fatti più di testa (9) in trasferta. Una squadra che segna tanto e subisce poco. Eccola l’altra novità che ha fatto dei biancocelesti una corazzata.

Tutto merito di Strakosha che, da terzo che era in ritiro ad Auronzo, complice l’infortunio di Marchetti, si è ritrovato titolare nel momento più delicato della stagione. Imbattuto da 293’, nelle ultime tre gare tra campionato e Coppa Italia non ha subito nemmeno un gol. A completare l’opera di Inzaghi c’è un Milinkovic sempre più protagonista. Segna, fa segnare ma soprattutto è un autentico recupera palloni: nel 2017 ha vinto 83 duelli, almeno 13 in più di qualsiasi altro giocatore della Serie A. Dulcis in fundo Marco Parolo che con i suoi 11.849 metri percorsi è il giocatore che ha percorso più chilometri del nostro campionato. A Formello la parola Champions resta tabù ma è stato Inzaghi, nel post Bologna, ad ammettere che le Lazio «non si pone più limiti». Con certi numeri, difficile dargli torto.
Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Marzo 2017, 09:02

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