Aggressione con l'acido, la teste: "Feci sesso
a tre con Alex e Martina in vacanza in Grecia"

Aggressione con l'acido, la teste: "Feci sesso ​a tre con Alex e Martina"
«Alex mi coinvolse in un rapporto a tre con Martina, era lui a imporre le regole».

A parlare, in aula come testimone, è Elena Agostoni, 28enne che ebbe una breve relazione con Alex Boettcher e che ha raccontato oggi i dettagli di una vacanza in Grecia nell'agosto del 2014. La testimone, che ha ripercorso quanto aveva già messo a verbale nel corso delle indagini, ha spiegato davanti ai giudici di Milano che stanno processando Boettcher ,che «Alex faceva discorsi strani, che mi facevano paura. Parlava - ha aggiunto - di acido e in generale di vendetta e mi disse che Martina doveva andare in carcere per un lungo periodo, perché doveva fare qualcosa di importante per lui».





Agostoni ha raccontato come era nata la sua relazione con Boettcher nel luglio del 2014. «Mi disse che aveva lasciato Martina, perché lei non era pura poiché lo aveva tradito - ha spiegato la teste - ma Martina stava male per questo e una sera sentii una telefonata di lei che piangeva con lui e gli diceva che stava tentando il suicidio». Poco dopo, sempre stando alla deposizione della teste, di professione 'ragazza immagine', Alexander chiamò il padre di Levato e «gridando con rabbia gli disse 'coglione, butta giù la porta e salva tua figlia'». Agostoni accettò, comunque, come ha raccontato, di avere «rapporti sessuali a tre» durante una vacanza in Grecia con Martina e Alex. «Accadde durante una serata in albergo, i rapporti sessuali, però, Alex li aveva solo con me - ha precisato - quelli erano riservati a me, mentre con Martina faceva altri atti. Tra me e Martina - ha proseguito - non potevano esserci baci ma solo toccamenti, erano delle regole impartite da lui anche se non scritte».

Nei giorni successivi lo stesso Boettcher le avrebbe raccontato che «Martina avrebbe dovuto fare un lungo periodo di detenzione a causa di una 'dimostrazione' che lei doveva fare per lui e prima di ciò lui voleva starle vicino e io avrei dovuto accettare anche questo, ma invece mi allontanai da lui». E ancora: «Alex, scherzando, mi aveva anche detto che un domani avrebbe potuto chiedermi la lista dei ragazzi che mi avevano toccato». Inoltre, la testimone ha chiarito che Alexander «faceva dei discorsi sull'acido, diceva che per lui era normale vendicarsi se qualcuno ti faceva del male». Nel corso della vacanza in Grecia, poi, la ragazza notò anche «due incisioni a carne viva fatte da Alex sul corpo di Martina con un coltello».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Dicembre 2015, 15:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA