Calcolo Isee, come utilizzare il nuovo simulatore Inps

Calcolo Isee, come utilizzare il nuovo simulatore Inps
Asili, mense scolastiche, università, bonus bebè, assegni di assistenza dei Comuni. Sono tantissime le prestazioni per le quali è richiesto al cittadino di calcolare il proprio Isee (indicatore di situazione economica equivalente) e compilare la relativa Dsu (dichiarazione sostitutiva unica). L'indicatore, utilizzando informazioni relative a reddito e patrimonio del nucleo familiare, determina un valore in base al quale i vari enti decidono se e in che misura riconoscere le prestazioni: l'obiettivo è riservarle alle persone relativamente più bisognose.

​La procedura dell'Isee non è complicatissima ma richiede comunque un po' di tempo, presso un Caf oppure accedendo con Pin direttamente sul sito dell'Inps. Ora però è possibile anche farsi prima un'idea del risultato che si otterrà, inserendo le informazioni in forma semplificata. Il nuovo simulatore è disponibile sempre sul sito dell'istituto, anche dalla Home page: l'accesso è libero senza credenziali. I risultati non hanno valore ufficiale ma permettono di capire in anticipo se vale la pena di avviare la procedura, oppure di verificare - in seguito a cambiamenti familiari o di reddito - le differenze rispetto a un Isee già calcolato. Infine può essere utile anche agli stessi enti, come i Comuni, per calibrare le soglie di Isee della propria offerta assistenziale.

Al momento è possibile simulare solo l'Isee ordinario (usato nel 99% dei casi) ma l'istituto ha annunciato che per l'estate saranno disponibili anche le varianti (minorenni, università e socio-sanitario).

Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Febbraio 2017, 20:57
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