Nei mesi freddi scoppia la passione: gli italiani d'inverno flirtano 84 minuti al giorno

Gli italiani flirtano sempre di più online. Boom di incontri, l'inverno accende la passione
La pioggia, il freddo, l’odore delle caldarroste per strada. L’inverno però non è più la stagione del nostro scontento, delle canzoni tristi e degli amori che finiscono. Piuttosto il contrario: inverno sembra faccia rima con desiderio e seduzione. A partire dal tempo passato a flirtare online.

A svelarlo è uno studio dell'Università Ludwig Maximilians di Monaco che ha analizzato nel corso di un anno i comportamenti relazionali di un campione di europei single, uomini e donne, di età compresa fra i 20 e i 60 anni.



Il dato è stato inequivocabile: più ancora della primavera, più ancora dell’estate, sono i mesi freddi quelli in cui siamo maggiormente sopraffatti dal desiderio. I ricercatori hanno scoperto che nei mesi freddi le attività del lobo frontale destro del cervello (quelle dove albergano i sentimenti più spiacevoli come la paura e l’aggressività) tendono a calare, mentre quelle del lobo sinistro, legate alla soddisfazione del desiderio e alla ricerca del piacere sono maggiormente vivaci. E questo accade sia agli uomini che alle donne.

A confermare lo studio sono i numeri di C-Date, il principale sito europeo dedicato al casual dating, i cosiddetti incontri “mordi e fuggi”, che ha comunicato che proprio nelle prime tre settimane di novembre ha registrato un crescita di accessi del 15% in diversi paesi d’Europa, con in testa l’Italia e a seguire la Germania e la Francia.

In questo periodo la crescita di pulsione sessuale si manifesta, appunto, con la ricerca di un maggior numero di incontri con potenziali nuovi partner (+24% dei casi), ma anche con la crescita del tempo che le persone passano a flirtare online (+35%). Quest’ultimo, secondo i dati di C-Date, si attesta in Italia, su una media di 84 minuti al giorno, con una prevalenza negli orari tra mezzogiorno e le due, e dopo le 23.00.


Sempre secondo C-Date sono in tanti a rimanere online a scambiarsi messaggi e anche durante l’orario di lavoro. Il 26% dei single (o di coloro che perlomeno si dichiarano tali) lo fa già dal mattino tra le 9 e le 11 e un altro 17% il pomeriggio tra le 17.00 e le 19.00. Gli incontri veri e propri avvengono normalmente dopo le 21.00 (72%), ma non sono pochi coloro che confessano di aver incontrato un nuovo partner almeno una volta tra mezzogiorno e le tre (36%) e di aver consumato un rapporto amoroso in pausa pranzo, al posto della solita insalata mista o di un panino al prosciutto e formaggio. Leggi l'articolo completo su
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