La miniserie di 8 puntate riflette la situazione angosciante dell'America dell'era Trump: «Siamo tutti attanagliati da mille paure dice alimentate dallo sciacallaggio dei media. La gente, incluso il mio personaggio Tom, corre ai ripari e si isola. Lui vive in un complesso residenziale tra mura e cancelli per tenere fuori il male e non si è accorge che il pericolo arriva da dentro». Per l'occasione si è cimentato in un accento britannico e ha provato l'ebbrezza di fare il buono: «La sua vita fino a quel momento è piuttosto ordinaria, visto che al mondo ci sono più pediatri come lui che assassini seriali come Dexter. O almeno lo spero». (A.D.T.)
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