Fontana ha poi aggiunto: «Sono convinto che la riapertura debba avvenire quando il rischio del contagio si sia concluso o sia vicino alla conclusione su tutto il territorio. Proprio per i collegamenti che saranno necessari c'è il rischio che il contagio possa riprendere senza sapere da dove riparte. Penso sia una valutazione che debba essere fatta nella sua globalità». Noi in Lombardia «non è che vogliamo aprire rischiando - ha concluso - ho sempre detto che la riapertura deve essere subordinata alla sicurezza. Noi stiamo chiedendo da due anni di darci la possibilità di assumere più medici ed infermieri e quando parlavo di autonomia usavo sempre questo esempio. Purtroppo la storia mi ha dato ragione».
Leggo.it