Sesso in cambio di crack, fino a 40 clienti in un giorno: «Non mi piace prostituirmi, ma sono disposta a tutto per una fumata»

Mercoledì 6 Marzo 2024, 17:25 - Ultimo aggiornamento: 17:36

Il dibattimento

Si è chiuso giovedì 5 marzo il dibattimento per la vicenda che già nel 2021, dopo la denuncia di alcune donne, aveva portato i carabinieri a indagare su festini a base di crack in cambio di sesso. I primi accertamenti erano nati dopo che una donna si era rivolta ai carabinieri di Settimo, già nel periodo iniziale del Covid.

Sul banco degli imputati i due presunti complici della trans Monique che gestiva la casa, condannata lo scorso aprile in abbreviato a due anni e otto mesi di reclusione e 3mila euro di multa per sfruttamento della prostituzione. I due presunti complici sono stati entrambi assolti. Due spacciatori che rifornivano la casa avevano patteggiato sempre ad aprile pene a oltre un anno di reclusione. A uno erano state contestate oltre 108 cessioni di droga.

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