I CORTEI

Milano, tensione tra la manifestazione della Lega e il corteo pro Palestina. Salvini attacca: «Fascisti che odiano Israele»

Tutti gli aggiornamenti in tempo reale

Corteo Milano, cartelli inneggiano ad Hamas

Compaiono cartelli pro Hamas nel corteo di Milano. A tenerli in mano, un gruppo di tre persone italiane. Sui manifesti si legge chiaramente «Con Hamas, le brigate Ezzedin al-Qassam e il popolo palestinese». Sotto, una firma: «Partito Marxista-Leninista italiano». Avvicinati da Adnkronos, i manifestanti hanno così giustificato il loro sostegno al gruppo: «Hamas rappresenta l'unica vera resistenza per la Palestina e anti-imperialista. Ecco perché siamo con loro».

Fumogeni davanti a Assolombarda

In largo Augusto a pochi passi dalla sede di Assolombarda, che si trova in via Pantano, i manifestanti del corteo pro Palestina, dove sono presenti esponenti dei centri sociali, hanno acceso alcuni fumogeni ed esposto uno striscione con scritto «Confindustria stop business». A terra sono stati disposti alcuni indumenti e altri materiali, tra cui delle pietre, accanto ai quali sono stati lanciati i fumogeni accesi. Arrivati poco dopo in piazza Missori, dove il corteo dovrebbe sciogliersi, i manifestanti hanno proposto «un minuto di silenzio per ricordare le 10mila vittime».

Quattromila al corteo pro Palestina

È salito a circa quattromila il numero dei partecipanti al corteo pro Palestina partito da piazza Oberdan a Milano intorno alle 15.30. In corso Venezia, sulla cancellata dei giardini Indro Montanelli, i manifestanti hanno fissato vari strati di pellicola sulla quale hanno scritto con della vernice rossa «Stop colonialism, free Palestina». Un'azione analoga è stata fatta anche in corso Monforte, dove si trova la sede della Prefettura. In questo caso i manifestanti hanno accesso alcuni fumogeni e scritto sull'asfalto «Stop war».

Salvini: Gli ultimi fascisti sono quelli che odiano Israele

«A qualche centinaia di metri da qui c'è un'altra manifestazione di cosiddetti antirazzisti che stanno attaccando Israele 'stato terroristà. Gli ultimi fascisti rimasti sono quelli che stanno sfilando per Milano e che odiano Israele, nostalgici dell'odio e della paura». Lo afferma il leader della Lega Matteo Salvini dal palco della manifestazione di Milano.

 

 

In mille al corteo pro Palestina

È partito da piazza Oberdan il corteo 'Stop war no racism' organizzato da ' Milano antifascista antirazzista meticcia e solidalè a cui partecipano circa un migliaio di persone tra cui anche diverse associazioni pro Palestina.

Presenti infatti numerose bandiere palestinesi e cori come «Palestina libera» o «Israele fascista, Stato terrorista». Alla manifestazione, che si svolge in contemporanea a quella organizzata dalla Lega «in difesa dell'Occidente», sventolano anche bandiere come quella di Sinistra Italiana, Unione Popolare e 'No Cpr'. Tra gli striscioni più vistosi, ce n'è uno che raffigura una grossa bandiera della Palestina con la scritta «restiamo umani». In apertura del corteo, invece, «Niente da festeggiare, stop war racism. Cease fire now».

Alon Bar: commosso da sostegno italiano

L'ambasciatore d'Israele in Italia, Alon Bar, in un messaggio inviato alla manifestazione 'Per la difesa dell'Occidente e delle libertà' organizzata dalla Lega a Milano ha ringraziato «il vicepremier e ministro Matteo Salvini e tutto il governo italiano per la forte solidarietà espressa nei confronti di Israele in queste settimane. Questa solidarietà ci ha profondamente commosso», ha detto il diplomatico, chiedendo «di continuare a sostenerci con forza soprattutto per costringere Hamas a liberare incondizionatamente gli oltre 245 israeliani tenuti in ostaggio nella striscia di Gaza, tra cui un neonato di pochi mesi e anziani sopravvissuti alla Shoah».

Centinaia in piazza per la manifestazione della Lega

Sono diverse centinaia le persone arrivate in largo Cairoli a Milano per la manifestazione pro Israele organizzata dalla Lega. Tra gli altri, è previsto un intervento di Alon Bar, ambasciatore di Israele in Italia ma anche del ministro Giuseppe Valditara e del presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga. Chiude dal palco, dopo l'intervento di Ayoub Ouassif, operaio musulmano, il leader del Carroccio Matteo Salvini.

Manifestazioni a Milano, la diretta. 
Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Novembre 2023, 18:58
© RIPRODUZIONE RISERVATA