Lazio, Felipe Anderson: "Sarà il mio anno,
che acquisti Bastos e Immobile"
di Enrico Sarzanini
Chiusa la parentesi Olimpiade, adesso si apre quella del campionato di Serie A. Anderson è molto determinato: «Sono carico e mi aspetto tanto da questa stagione, l'ho aspettata tanto. Voglio che sia la migliore possibile: prima per la Lazio, poi per me. Spero di essere protagonista e sono certo che faremo grandi cose. Quest'anno sarà incredibile e quando in attacco troveremo l'intesa faremo tanti gol». Per i biancocelesti un avvio di stagione confortante partito con la vittoria di Bergamo: «Ho seguito dal Brasile la vittoria con l'Atalanta. Hanno fatto una guerra portando a casa tre punti importanti». Poi la sconfitta interna con la Juve: «E' stato un peccato, perché il primo tempo abbiamo fatto bene, poi per una disattenzione abbiamo preso gol. Sappiamo che poi segnare ai bianconeri è difficile, abbiamo lottato fino alla fine. A Verona andiamo per vincere».
Così sui nuovi acquisti: «Sono tutti molto contenti e curiosi. Si vede che vogliono imparare. E questo è uno stimolo anche per noi, che vogliamo dimostrare che qui non si molla mai. Bastos? Un guerriero. Ha davvero tanta qualità e mi ha sorpreso. Immobile? A lui piace portare palla, dobbiamo servirlo verso la porta e sulla corsa». L'addio di Candreva non lo preoccupa: «Non è più della Lazio e non importa: dobbiamo solo dare il massimo».
Simone Inzaghi, invece, pur contento per i rinforzi arrivati in difesa, si aspettava un sostituto all'altezza del centrocampista finito all'Inter. Come se non bastasse il tecnico dovrà fare i conti con i mal di pancia di Keita, Morrison, che non è riuscito a trovare una sistemazione, ma anche Marchetti prima messo sul mercato, poi tornato titolare a scapito di Berisha, finito all'Atalanta.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Settembre 2016, 11:11
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